ASSOCIAZIONE AMICI DELLA STORIA PERGINE
ASSEMBLEA DEI SOCI
16 FEBBRAIO 2018, ore 20.30 in seconda convocazione
RELAZIONE ATTIVITÀ SVOLTA
A cura della presidente Iole Piva
Dall’ultima assemblea soci il direttivo si è riunito costantemente e frequentemente, come risulta dal Libro dei verbali. Vi sono stati poi degli altri incontri “tecnici”, cioè aperti anche agli autori e collaboratori delle nostre iniziative.
I membri del direttivo sono inoltre costantemente in contatto tramite la posta elettronica, che semplifica il lavoro organizzativo e permette di organizzare e mettere a punto le varie attività e di scambiare idee, opinioni e proposte in modo da ottimizzare il tempo.
La sede, come tutti i soci sanno, è situata a Palazzo Montel, in via Filzi 2; da vari anni condividiamo la sede con l’associazione Museo della Scuola. Nel 2014 è stata rinnovata la convenzione d’affitto con il Comune, al quale versiamo la cifra attuale di 115,50 euro annuali per l’affitto del locale. La convenzione scadrà il 31 dicembre 2019.
Dall’ultima assemblea l’attività svolta è stata la seguente:
- Continuazione e completamento del lavoro Guida di Pergine, a cura di David Benedetti, alla quale abbiamo accennato anche durante l’ultima assemblea. È intenzione del direttivo dedicare tempo e attenzione anche al Paesaggio, attraverso la pubblicazione legata al territorio, la Guida di Pergine e del Perginese, con il primo volume dedicato ai dintorni di Pergine, illustrati attraverso una serie di percorsi, ciascuno riportante le proprie peculiari testimonianze di carattere storico, artistico, archeologico, naturalistico, antropologico ecc.
La guida si concentrerà sul patrimonio storico-paesaggistico: particolare attenzione verrà prestata al suo lato “nascosto” e insolito e alle descrizioni paesaggistiche e naturalistiche, ma non saranno trascurate le curiosità, le leggende e i racconti più interessanti legati alle località attraversate. Questa ricerca ha richiesto, e sta richiedendo, molto tempo e molta attenzione, ma contiamo di poter uscire entro i prossimi mesi. - Il 2017 è iniziato per l’associazione con due serate conoscitive sul Design, su sollecitazione e proposta del socio Bruno Strim, condotte dall’ingegnere Luigi Merlini, di Milano, master in Transportation and Automobile Design, della Scuola di Design del Politecnico di Milano, che si sono tenute venerdì 20 e venerdì 27 gennaio, presso il Teatro Don Bosco. Non si è trattato di lezioni universitarie, per addetti ai lavori, ma di un excursus tra storia, aneddoti, personaggi e aziende per chiarire il significato della parola design. Tale iniziativa ha visto un’ottima presenza di pubblico ed ha contribuito a far conoscere l’associazione e ad avvicinare anche altre persone interessate alle nostre attività.
- Abbiamo poi colto l’opportunità di far sentire la nostra solidarietà alle popolazioni dell’Italia Centrale colpite dal terremoto, con l’organizzazione di un Concerto, dal titolo “Pergine suona con il cuore”, il cui ricavato è stato poi donato al FAI per il restauro di un’opera d’arte, l’Oratorio della Madonna del Sole nella frazione di Capodacqua di Arquata del Tronto. Il Concerto si è tenuto sabato 11 marzo, ad ore 20.30, preso il Teatro Comunale di Pergine: hanno suonato molti giovani musicisti, la maggior parte dei quali allievi o ex allievi della Scuola Musicale “Camillo Moser” di Pergine, alcune giovani musiciste di Pergine, il Coro Castel Pergine e quattro musiciste di Macerata, ospitate a Pergine proprio per sottolineare la vicinanza e la presenza a quei luoghi e a quelle popolazioni duramente provate. Le offerte raccolte durante la serata sono state euro 1.983,83, cifra versata al FAI il giorno 13 marzo; ad essi si devono aggiungere i 2.865,00 euro che risultano dalle donazioni per i quadri, dono degli artisti perginesi, versati direttamente al FAI dagli acquirenti. La nostra associazione è stata la capofila, ma molte sono state le collaborazioni e gli interventi a sostegno: la Cassa Rurale Alta Valsugana, la Scuola Musicale “Camillo Moser”, i Cavalieri d’Italia, il negozio di Strumenti musicali di Paolo Morelli, che ha messo a disposizione il pianoforte, il Comune che ha messo a disposizione il teatro per la sera del concerto, Ariateatro che ha fornito il supporto tecnico.
- Un’altra attività per noi importante è stata quella dell’organizzazione di mostre tematiche, alle quali la nostra associazione dedica risorse ed energie, ritenendole un intervento per richiamare l’interesse dei cittadini su aspetti della storia e della cultura del territorio, oltre che per far conoscere e sostenere proprio sul territorio la nostra attività di volontariato.
Nel 2017 sono state due:- “I luoghi della memoria”: anche nel corso del 2017 è stato mantenuto vivo il ricordo della prima guerra mondiale con la mostra “ I luoghi della memoria. Mostra storico-fotografica”, attraverso la collaborazione con l’Istituto Comprensivo Pergine 2: la mostra, allestita in Sala Maier, dal 19 al 28 maggio 2017, ha messo in luce i luoghi significativi di Pergine, paese di retrovia, durante il conflitto: il palazzo comunale, i palazzi requisiti per scopi bellici dall’esercito austroungarico, i luoghi destinati ad ospedale e ricovero dei feriti, i cimiteri di guerra, le piazze e i luoghi riservati soprattutto ai soldati, le zone di acquartieramento, le chiese, la stazione ferroviaria, la filanda Gavazzi e l’ex Ospedale Psichiatrico. In Sala Maier campeggiava un grande plastico, costruito dagli alunni, che localizzava appunto tali luoghi significativi ed è stata stampata una mappa per consentire ad ogni cittadino di ritrovarli nel tessuto urbano. Attualmente il materiale della mostra è esposto nel foyer dell’Istituto Freinet e riscuote costante interesse da parte di genitori e persone che frequentano l’Istituto. Una giornata, durante la mostra, è stata dedicata anche ad una visita guidata a tali luoghi.
- “Antonio Sartori fotografo in Pergine”: L’Associazione Amici della Storia di Pergine ha voluto dedicare quest’anno una mostra retrospettiva ad Antonio Sartori, intitolata “Antonio Sartori fotografo in Pergine”, per valorizzarne l’opera e per tributargli un omaggio e un ringraziamento per il suo lungo impegno nella vita culturale perginese. Antonio Sartori è stato infatti uno dei soci fondatori dell’Associazione Amici della Storia, del Gruppo Fotoamatori di Pergine e degli Amici della Musica e del Teatro e fa parte anche dell’associazione Museo della Scuola di Pergine; è stato attivo fin da giovane nel mondo dell’associazionismo perginese, contribuendo alla nascita e allo sviluppo di associazioni culturali e sportive, le cui attività ha ampiamente documentato. Le sue fotografie si possono ritrovare in innumerevoli pubblicazioni su Pergine e dintorni, ma non solo. Ha documentato nel corso degli anni il Festival Pergine Spettacolo Aperto, ha organizzato e partecipato a mostre, manifestazioni ed eventi culturali. La mostra, curata da Giuseppe Berlanda e dai componenti il direttivo dell’associazione, è stata allestita dal 15 al 27 settembre 2017 ed è stata dislocata a Canale (una breve anteprima), in sala Maier, a Canezza, a Palazzo Hippoliti e nelle vetrine dei negozi del centro di Pergine. I numerosi visitatori hanno potuto rendersi conto del suo lavoro di appassionato fotografo e documentarista, seguire la nascita e lo sviluppo della sua passione e il suo lavoro certosino di stampatore . La mostra ha valorizzato il suo intero percorso di fotografo creativo e i soggetti da lui preferiti: ritratti, paesaggi, architetture e vita quotidiana. Tutte le foto in mostra erano originali e stampate dall’autore stesso negli anni di più intensa attività. La nostra associazione ha voluto inoltre coinvolgere e interessare il centro storico e le attività commerciali intese anche come luogo di incontro, cercando di convogliare il pubblico nelle vie e nelle piazze anche solo per avere, attraverso le foto di Antonio, un altro sguardo, non nostalgico, bensì di conoscenza della Pergine dell’ultimo quarto del secolo scorso.
In occasione della mostra Antonio ha voluto pubblicare un libro, Antonio Sartori. Fotografo, scritto da Marta Scalfo, con lo scopo di ricostruire le origini e le vicende familiari, oltre a quelle di vita e professionali: il volume può essere considerato anche a sé, come un libro di memorie e di ricordi familiari e pubblici, ma si possono coglierne anche i rimandi storici, le suggestioni visive, l’intento documentaristico, la nostalgia e l’affetto che lo pervadono. Ne esce un interessante quadro della comunità perginese perché molti sono i riferimenti alle associazioni culturali e sportive presenti nel corso del tempo sul territorio e alle persone che animavano e facevano vivere tali sodalizi. Il volume è stato presentato al pubblico il giorno dell’inaugurazione della mostra retrospettiva.
- Continua poi l’attivazione e il costante aggiornamento del sito dell’associazione, curato gratuitamente da Publistampa nelle persone di Lara Leonardelli e Alessia Bort, che lo hanno progettato e che si occupano della manutenzione e degli aggiornamenti; vi invitiamo a consultarlo e visitarlo.
- Nel contempo è proseguita l’attività di routine del sodalizio, gli incontri per programmare l’attività futura, la ricerca di fonti di finanziamento, la cura del rapporto con i soci attraverso il sito dell’associazione e l’informazione costante di iniziative ed eventi della nostra e di altre associazioni in rete. Rientra negli scopi dell’ associazione la nostra adesione e il nostro sostegno al Comitato CastelPergine per l’acquisto del Castello di Pergine.
Molte sono state anche le collaborazioni con altre Associazioni del Comune, in particolare con Ariateatro nel ciclo “Tra le mura. Se eventi teatrali in tre luoghi della storia”, nei mesi di giugno, luglio e agosto 2017, e “Porte aperte al Castello, sabato 22 luglio 2017, a sostegno del Comitato Castel Pergine.
Altre collaborazioni con l’Associazione Amici Cultura e Sport di Canale, con il Museo degli Attrezzi di Canezza, con il Museo della Scuola. - Dalla lettura di questo elenco delle attività svolte credo si possa avere un’idea dell’impegno e del tempo che tali iniziative richiedono come organizzazione e promozione; a ciò si aggiunge la nostra costante attività di cura delle pubblicazioni e delle mostre, nonché la gestione dell’associazione. Ho voluto sottolineare questo, nella presente relazione, perché so quanto la nostra associazione goda di considerazione e stima, credo anche perché i soci e quelli che ci sostengono sia finanziariamente che amichevolmente, sono consapevoli del silenzioso e continuo lavoro condotto per far funzionare bene una associazione come la nostra, che ha nella diffusione della cultura e coscienza storica la sua ragion d’essere, in un contesto sociale e culturale non molto favorevole.”
Prima di passare alla lettura dell’attività in corso e futura vorrei ricordare il socio Luciano Brida, ad un anno della scomparsa, avvenuta appunto nel febbraio del 2017. È stato per tanti anni attivo all’interno della nostra associazione ed ha scritto e pubblicato varie ricerche con le nostre edizioni.
Abbiamo scritto un ricordo, a nome dell’associazione, che è stato pubblicato sulla rivista Studi Trentini di Scienze Storiche.
La presidente dell’associazione Amici della Storia – Pergine
Iole Piva
RELAZIONE ATTIVITÀ IN CORSO E FUTURA
Per quanto riguarda l’attività in corso e quella futura voglio qui ora richiamare sinteticamente l’attività in corso e futura, come richiede appunto l’organizzazione dell’assemblea.
- La prossima iniziativa sarà il ciclo di incontri sul Teatro “Chi è di scena?”, un progetto formativo e di colto intrattenimento sulla storia del teatro, con il prof. Piero Leonardi, da molti probabilmente conosciuto in occasione dei cicli di lettura e interpretazione di testi di Dante proposti per alcune estati nel nostro Territorio dalla Comunità di Valle. Gli incontri si terranno nel foyer “Bepi Roner” del Teatro Comunale di Pergine, giovedì 22 febbraio, venerdì 23 febbraio, giovedì 1 marzo e venerdì 2 marzo. Abbiamo pubblicizzato l’evento ai nostri contatti e tramite Ariateatro, la COFAS e il Coordinamento teatrale Trentino. La partecipazione sarà gratuita. Per tale ciclo abbiamo avuto la collaborazione e l’aiuto economico o di supporto tecnico del Comune di Pergine, di Ariateatro e del Coordinamento Teatrale Trentino. Ringrazio in particolare il Coordinamento che, oltre a sostenerci con un buon finanziamento, si è attivato con alcune scuola superiori, di Pergine, Cavalese, Predazzo e Cles, facendo conoscere la nostra associazione e la nostra attività.
- Seguirà la stampa del volume dedicato al torrente Fersina, riccamente illustrato, dal titolo “La Fersina antica signora della Valle”, scritto da Lino Beber, Claudio Morelli e Mario Cerato. Si tratta di una pubblicazione importante, che la nostra associazione intende appoggiare sia per la validità e l’interesse dei contenuti del volume, sia per il valore e per la stima che godono gli autori, due dei quali nostri soci, Lino Beber e Claudio Morelli, molto noti e impegnati anche nel campo delle associazioni del territorio.
Crediamo che il volume sul torrente Fersina possa essere considerato di grande interesse per la vasta area che copre il suo corso, ma anche perché si sofferma su aspetti di tipo storico, naturalistico, tecnico e di gestione del territorio ancora oggi attuali e di forte interesse. Il volume è poi corredato da 30 poesie scritte dal poeta Claudio Morelli, una per ogni km dall’origine alla foce. Mario Cerato, che ha dedicato la sua professione ai bacini montani del Trentino, dei quali è stato dirigente provinciale, ha preparato un corposo capitolo sulle opere di difesa idraulica lungo il corso della Fersina. Il volume, di circa 700 pagine, è corredato da un ricco apparato iconografico. - Ci è stato chiesto di collaborare con l’Assessorato alla cultura della Comunità di Valle Alta Valsugana Bernstol, per la quale ci occuperemo dell’organizzazione di un ciclo di conferenze da svolgersi nei vari Comuni della Comunità, nei mesi di marzo, aprile e maggio, su tematiche varie: arte, archeologia, cibo e viticoltura, conservazione dei beni culturali. Stiamo predisponendo una proposta complessiva, della quale vi verrà data a suo tempo comunicazione.
- Legato al tema del paesaggio vorremmo proporre, nel corso di quest’anno o all’inizio del prossimo, un ciclo di incontri, conferenze e uscite per riflettere sul paesaggio frutto delle modificazioni naturali e antropiche ovvero il paesaggio trasformato, che rivela sopravvivenze, lacerti, persistenze che riportano in luce il passato e alimentano la memoria dei luoghi e delle genti: tracce archeologiche, sul territorio, nell’agricoltura, nell’arte, nella cartografia, nella letteratura. Anche in questo caso crediamo sia importante coinvolgere altri soggetti e collaborare con altre associazioni del Territorio.
- Un’altra idea, alla quale stiamo pensando da tempo, è quella di uscire con i “Quaderni di storia perginese”, la collana legata all’origine degli Amici della Storia, dei volumetti agili, monotematici, anche didattici, per tenere desti la curiosità e il desiderio di conoscere la storia del territorio perginese. Il primo sarà quello dedicato al Castello di Pergine, un silentbook, un libro illustrato per ragazzi e bambini, che racconta la storia del castello e della sua collina, illustrato da Adriano Siesser.
- Un progetto mai abbandonato rimane quello della pubblicazione del libro sul Castello di Pergine e Krishnamurti, preceduto da una conferenza da parte di David Benedetti, che sta lavorando al testo, con l’aiuto del socio Alessandro Fontanari. Quando la stesura sarà completata e avremo raccolto tutti gli elementi, penseremo ai finanziamenti per la stampa.
- Lasciamo libera poi l’organizzazione di Incontri/Conferenze su aspetti storici e artistici del Perginese, da predisporre anche in base alle sollecitazioni e alle occasioni che via via si presenteranno. Dato inoltre l’interesse dimostrato dai partecipanti per le conferenze sull’archeologia e relative visite guidate, crediamo siano delle iniziative da proporre, individuando luoghi e argomenti poco conosciuti sia sul territorio che fuori (Stenico, Palafitte di Fiavè e San Martino; Castel Drena, museo di Riva e Villa romana a Isera; S. Zeno, Palazzo Gentili, Museo Retico e San Romedio)
I soci verranno avvisati tramite mail di ogni iniziativa, come facciamo ormai da alcuni anni.Al termine della presente relazione non possono mancare i ringraziamenti:- Grazie alla Cassa Rurale Alta Valsugana, sede di Pergine, che ci ospita oggi, che ci ha ospitato altre volte e che ha sempre sostenuto finanziariamente le nostre iniziative; voglio proprio sottolineare in questa sede che il sostegno economico della Cassa Rurale è stato fondamentale per realizzare i nostri progetti e le nostre iniziative (cito solo la Guida di Pergine e il libro sulla Fersina, di prossima realizzazione).
- Grazie agli enti e istituzioni del Territorio che ci sostengono
- Grazie a tutti i soci presenti ed in particolare a quelli che si sono impegnati e si impegnano fattivamente nelle varie iniziative;
- Grazie al team della Publistampa per il lavoro che fanno per l’associazione, a Stefania che segue per noi la gestione vendita volumi alle librerie e cartolerie, ad Angelica che si occupa della spedizione via corriere dei volumi venduti fuori Pergine;
- Continuazione e completamento del lavoro Guida di Pergine, a cura di David Benedetti, alla quale abbiamo accennato anche durante l’ultima assemblea. È intenzione del direttivo dedicare tempo e attenzione anche al Paesaggio, attraverso la pubblicazione legata al territorio, la Guida di Pergine e del Perginese, con il primo volume dedicato ai dintorni di Pergine, illustrati attraverso una serie di percorsi, ciascuno riportante le proprie peculiari testimonianze di carattere storico, artistico, archeologico, naturalistico, antropologico ecc.
Un grazie infine a coloro che ci seguono con attenzione e stima.
Tutti i soci possono inoltre far sentire la loro voce, con proposte e suggerimenti da inviare per via mail e io poi li presenterò al direttivo.”
La presidente dell’associazione Amici della Storia – Pergine
Iole Piva