ASSEMBLEA DEI SOCI 2019 – 22 FEBBRAIO 2019

ASSOCIAZIONE AMICI DELLA STORIA PERGINE

ASSEMBLEA DEI SOCI

22 FEBBRAIO 2019, ore 20.30 in seconda convocazione

RELAZIONE ATTIVITÀ SVOLTA

A cura della presidente Iole Piva

Dall’ultima assemblea soci il direttivo si è riunito costantemente e frequentemente, come risulta dal Libro dei verbali. Vi sono stati poi degli altri incontri “tecnici”, cioè aperti anche agli autori e collaboratori delle nostre iniziative.

I membri del direttivo sono inoltre costantemente in contatto tramite la posta elettronica, che semplifica il lavoro organizzativo e permette di organizzare e mettere a punto le varie attività e di scambiare idee, opinioni e proposte in modo da ottimizzare il tempo.

La sede, come tutti i soci sanno, è situata a Palazzo Montel, in via Filzi 2; da vari anni condividiamo la sede con l’associazione Museo della Scuola. Nel 2014 è stata rinnovata la convenzione d’affitto con il Comune, al quale versiamo la cifra attuale di 115,50 euro annuali per l’affitto del locale. La convenzione scadrà il 31 dicembre 2019.

Dall’ultima assemblea l’attività svolta è stata la seguente:

  1. Il 2018 è iniziato per l’associazione con un Ciclo di conferenze dedicate alla Storia del teatro, in collaborazione con il Coordinamento Teatrale Trentino e Ariateatro, dal titolo “Chi è di scena?”: un progetto formativo e di colto intrattenimento sulla storia del teatro, con il prof. Piero Leonardi, da molti probabilmente conosciuto in occasione dei cicli di lettura e interpretazione di testi di Dante, proposti per alcune estati nel nostro Territorio dalla Comunità di Valle. Gli incontri si sono tenuti nel foyer “Bepi Roner” del Teatro Comunale di Pergine, giovedì 22 febbraio, venerdì 23 febbraio, giovedì 1 marzo e venerdì 2 marzo. Abbiamo pubblicizzato l’evento ai nostri contatti e tramite Ariateatro, la COFAS e il Coordinamento teatrale Trentino. Per tale ciclo abbiamo avuto la collaborazione e l’aiuto economico e di supporto tecnico del Comune di Pergine, di Ariateatro e del Coordinamento Teatrale Trentino. Ringraziamo in particolare il Coordinamento che, oltre a sostenerci con un buon finanziamento, si è attivato con alcune scuola superiori, di Pergine, Cavalese, Predazzo e Cles, facendo conoscere anche la nostra associazione e la nostra attività.
  2. Ci è stato chiesto di collaborare con l’Assessorato alla cultura della Comunità di Valle Alta Valsugana Bernstol: la nostra associazione ha ricevuto l’incarico di curare la realizzazione e l’organizzazione di un ciclo di incontri culturali, da attuarsi in primavera 2018, in estate 2018 e in autunno 2018. E’ stata stipulata una convenzione tra la Comunità e la nostra associazione.

Il Direttivo dell’associazione ha contattato i relatori, ha concordato con loro argomenti e date e ha fatto poi una proposta alla Comunità e ai Comuni del territorio.

I Comuni hanno esplicitato le loro scelte, sia per tema che per data, e l’Associazione ha poi messo a punto e perfezionato la tempistica, le date, gli orari e la pubblicità dei vari eventi, attraverso delle locandine comprendenti tutti gli otto incontri previsti; vi sono state poi delle “cartoline” pubblicitarie e dei depliant sia generali che singoli.

Gli 8 (otto) eventi del Ciclo primaverile sono stati i seguenti:

  • Venerdì 6 aprile, Sottoterra: Immagini e voci dei paesaggi minerari dell’Alta Valsugana, relatrice Katia Lenzi,

  • Giovedì 12 aprile, Sulle tracce dei canopi. Archeologia mineraria sul Monte Calisio, relatrice Lara Casagrande,

  • Venerdì 13 aprile, La storia del vino. La vite nel paesaggio dell’Alta Valsugana, relatori Iris Fontanari Martinatti e Stefano Delugan; la serata si è conclusa con un degustazione di vini di uve locali, presentati da Proposta Vini.

  • Martedì’ 24 aprile, Le erbe officinali e le erbe da cucina: riconoscerle e utilizzarle, relatrice Iris Fontanari Martinatti.

  • Venerdì 27 aprile 2018, Valorizzazione di un sito archeologico. Acqua Fredda, Passo del Redebus, relatrice Luisa Moser.

  • Venerdì 4 maggio, Letture del paesaggio alla ricerca delle testimonianze del passato, relatore Giampaolo Dalmeri.

  • Venerdì 18 maggio, Le donne dell’arte in Trentino, relatore Roberto Pancheri.

  • Venerdì 25 maggio, Aldo Gorfer e gli artisti del suo tempo, relatore Roberto Pancheri.

Gli incontri sono stati seguiti da volontari della nostra associazione, i membri del direttivo, che si sono occupati di consegnare il materiale pubblicitario presso gli addetti nei vari comuni interessati, che a volte si sono occupati personalmente della pubblicità, che hanno telefonato e si sono preoccupati della situazione delle sale, della strumentazione e dell’apertura delle sedi, in accordo con gli assessori competenti.

Concluso il ciclo primaverile, nella prima decade di luglio si è tenuto il Ciclo d’Estate degli incontri nell’ambito dell’evento “Cultura Comuni Comunità”. Questo secondo ciclo, estivo, è stato interamente dedicato alla seconda Cantica della Divina Commedia di Dante Alighieri, il Purgatorio, con testi letti e commentati dal professor Piero Leonardi. Si è trattato di 9 incontri, dal 2 luglio al 10 luglio, che ha spiegato, letto e interpretato alcuni canti del Purgatorio di Dante Alighieri.

Per tutte le serate è stato organizzato un accompagnamento musicale, con la pianista Sabrina Morandin e con il violoncellista Martino Brocchieri. Il pubblico presente ha gradito e ha applaudito calorosamente i due musicisti.

Il Ciclo Estate si è chiuso il 18 luglio, a Pergine, presso Palazzo Hippoliti, con l’incontro sull’Archeologia partecipata, tenuto dal professor Gian Pietro Brogiolo, che ha spiegato cosa si intende per “archeologia partecipata”, cioè una ricerca aperta alla collaborazione delle associazioni e degli appassionati locali, che si pone l’obiettivo di produrre informazioni utili per la conservazione e la valorizzazione di un bene storico.

Nel mese di Settembre è iniziato il Ciclo d’Autunno, dal 28 settembre al 14 novembre.

Si è trattato di 9 (Nove) incontri dedicati ad altrettante città d’Italia, d’Europa e del Mondo, con Emanuela Macrì: Le capitali mondiali del rock; Storia di divisione e unità; Le città italiane del noir; L’Italia delle capitali.

Oltre al ciclo sulle Città, sono stati poi organizzati due altri incontri di carattere storico:

  • Mercoledì 17 ottobre, Il patrimonio archeologico storico e artistico attraverso le testimonianze sul territorio, con il dottor Franco Marzatico;

  • Mercoledì 7 novembre, a Pergine, palazzo Hippoliti; Via Maier, storia e architettura, con la prof.ssa Giovanna degli Avancini, Alessandro Fontanari e Roberto Perini

In conclusione possiamo dire che abbiamo accettato l’incarico dalla Comunità per rispondere alla fiducia e alla stima riservata alla nostra associazione e anche come una forma di finanziamento, perché abbiamo ricevuto un compenso che ci permette di coprire altri costi delle nostre attività. I Comuni hanno apprezzato l’impegno profuso dalla nostra associazione, in particolare da alcuni soci.

  1. Continuazione del lavoro Guida di Pergine, a cura di David Benedetti, alla quale abbiamo accennato anche durante l’ultima assemblea. L’autore ha proseguito nella sua ricerca molto puntuale e approfondita sui luoghi interessati dai vari percorsi: ciascuno infatti riporta le proprie peculiari testimonianze di carattere storico, artistico, archeologico, naturalistico, antropologico.
  2. Nel mese di giugno è uscito il volume dedicato al torrente Fersina, “La Fersina antica signora della Valle”, scritto da Lino Beber, Claudio Morelli e Mario Cerato con altri collaboratori. Il volume è stato presentato molte volte: a Canale, a Canezza e a Pergine nel mese di giugno; durante l’estate a Vignola Falesina, alla Libreria Athena, all’Orrido di Ponte Alto con visita guidata, alla Biblioteca Comunale di Trento. Il volume ha avuto una grande successo, ne sono state vendute circa 550 copie e abbiamo coperto il costo.

Si tratta di una pubblicazione importante sia per la validità e l’interesse dei contenuti del volume, che per il prestigio della nostra associazione. Crediamo che il volume sul torrente Fersina possa essere considerato di grande interesse per la vasta area che copre il suo corso, ma anche perché si sofferma su aspetti di tipo storico, naturalistico, tecnico e di gestione del territorio ancora oggi attuali e di forte interesse. Il volume è poi corredato da 30 poesie scritte dal poeta Claudio Morelli, una per ogni km dall’origine alla foce e dai disegni del pittore Guido Paoli. Il volume, di circa 700 pagine, è corredato da un ricco apparato iconografico.

  1. Uscirà domani la nostra ultima pubblicazione, un silent book, un libro illustrato per ragazzi e bambini, ma anche per adulti, “Il Castello di Pergine. Un volo nella sua storia”, che racconta la storia del castello e della sua collina dalla preistoria ai giorni nostri. E’ un silent book che racconta la storia del Castello di Pergine, un lungo periodo ricco di mutamenti nel paesaggio, nell’ambiente, nell’economia, nella costruzione sociale e politica, narrati dalle 12 bellissime tavole che lo compongono.

L’autore e artista Adriano Siesser ha dato corpo ad un’idea di Giampaolo Dalmeri, archeologo e conoscitore del territorio perginese, e si è avvalso delle indicazioni storiche dello stesso Dalmeri e di David Benedetti, il nostro giovane studioso di storia locale, che hanno suggerito le coordinate storiche. Il libro segue una specie di sceneggiatura ed è corredato da alcune didascalie e da una linea del tempo, che il lettore può scegliere di consultare, Non si tratta di una favola, di un libro di invenzione o fantasia, è un libro che può essere considerato di narrazione storica e di storia perché racconta, attraverso disegni, la storia del Castello. L’Associazione Amici della Storia di Pergine, che lo edita con la casa editrice Publistampa attenta alle sollecitazioni del pubblico e del mercato più vivace e interessante nel campo editoriale, persegue una sua finalità importante che è quella della divulgazione della conoscenza della storia locale e generale e questo libro si colloca a buon diritto tra le numerose pubblicazioni dedicate al territorio dell’antica Comunità di Pergine.

  1. Un progetto mai abbandonato rimane quello della pubblicazione del libro sul Castello di Pergine e Krishnamurti, allo studio da parte di David Benedetti e di altri collaboratori. Quando la stesura sarà completata e avremo raccolto tutti gli elementi, penseremo ai finanziamenti per la stampa.
  2. Un’altra attività per noi importante è quella dell’organizzazione di mostre tematiche, alle quali la nostra associazione dedica risorse ed energie, ritenendole un intervento per richiamare l’interesse dei cittadini su aspetti della storia e della cultura del territorio, oltre che per far conoscere e sostenere proprio sul territorio la nostra attività di volontariato. Nel 2018 non abbiamo allestito una mostra, ma abbiamo lavorato a quella che allestiremo in aprile. Ne parlerò nella Relazione sull’attività futura.
  3. Continua poi l’attivazione e il costante aggiornamento del sito dell’associazione, curato gratuitamente da Publistampa nelle persone di Lara Leonardelli e Alessia Bort, che lo hanno progettato e che si occupano della manutenzione e degli aggiornamenti; vi invitiamo a consultarlo e visitarlo. E’ amicidellastoria pergine.it
  4. Nel contempo è proseguita l’attività di routine del sodalizio, gli incontri per programmare l’attività futura, la ricerca di fonti di finanziamento, la cura del rapporto con i soci attraverso il sito dell’associazione e l’informazione costante di iniziative ed eventi della nostra e di altre associazioni in rete.
  5. Molte sono state anche le collaborazioni con altre Associazioni del Comune, in particolare con Ariateatro, con l’Associazione Amici Cultura e Sport di Canale, con il Museo degli Attrezzi di Canezza, con il Museo della Scuola, con la Fondazione Castelpergine, con la SAT di Pergine, con l’Ecomuseo Argentario.

In particolare con la SAT abbiamo organizzato la conferenza dal titolo “Una storia dal ghiaccio”, con il dottor Franco Nicolis della Soprintendenza di Trento, sui ritrovamenti in montagna nelle zone dei ghiacciai.

Abbiamo chiuso il 2018 infine con l’incontro con Aleida Guevara March, presso la Sala Fanton, lunedì 10 dicembre 2018: un evento in collaborazione con il Museo della Scuola e l’associazione Italia – Cuba di Trento.

Dalla lettura di questo elenco delle attività svolte credo si possa avere un’idea dell’impegno e del tempo che tali iniziative richiedono come organizzazione e promozione; a ciò si aggiunge la nostra costante attività di cura delle pubblicazioni e delle mostre, nonché la gestione dell’associazione. Credo comunque che i soci e quelli che ci sostengono sia finanziariamente che amichevolmente siano consapevoli del silenzioso e continuo lavoro condotto per far funzionare bene una associazione come la nostra e lo dimostrano con la loro presenza alle nostre attività e con la vicinanza all’associazione.

Prima di passare alle altre Relazioni, vorrei ricordare il socio generale Gianpiero Sciocchetti, recentemente scomparso.

E’ stato per tanti anni attivo all’interno della nostra associazione ed ha scritto e pubblicato varie ricerche con le nostre edizioni, una in particolare credo sarà ricordata per sempre, il monumentale lavoro sulla ferrovia della Valsugana.

Pergine, 22 febbraio 20219

La presidente dell’associazione Amici della Storia- Pergine, Iole Piva

RELAZIONE ATTIVITA’ IN CORSO E FUTURA

Per quanto riguarda l’attività in corso e quella futura voglio qui ora richiamare sinteticamente le attività previste , come richiede appunto l’organizzazione dell’assemblea.

  1. Abbiamo iniziato il 2019 con alcune riunioni di direttivo e il giorno venerdì 8 febbraio abbiamo dato ufficialità al tesseramento.
  2. Sempre il giorno 8 febbraio abbiamo proposto una conferenza, tenuta dal prof. Emanuele Curzel, nostro socio, dal titolo “Massimiliano I d’Asburgo imperatoe, a 500 anni dalla morte.
  3. Abbiamo completato la realizzazione del silent book, “Il Castello di Pergine, un volo nella sua storia”, che presenteremo proprio domani preso la Libreria Athena, come avete avuto modo di sapere dall’invito/cartolina che abbiamo inviato ai soci e ai simpatizzanti. Abbiamo deciso di uscire presso la libreria di Pergine perché vorremmo che questa pubblicazione raggiungesse un pubblico ancora più ampio del solito, essendo pensata per i bambini, i ragazzi e anche gli adulti, essendo il silent book un testo da leggere a vari livelli. Lo presenteremo poi negli altri luoghi consueti e chiederemo la collaborazione delle associazioni amiche. Un altro luogo naturale dove presentarlo e venderlo, sarà poi il Castello, considerato anche che usciamo con una versione in tedesco, nella parte delle didascalie e nella linea del tempo.
  4. In aprile, con inaugurazione il 5 aprile e proseguimento fino al 13 aprile, allestiremo la mostra “Stori d’acqua”, il primo evento del Progetto, che prevede la collaborazione con Ariateatro, nell’ambito di un Bando Caritro. Il filo conduttore della mostra sarà la mappa della Fersina, conservata presso l’Archivio di stato di Trento, che verrà riprodotta, e poi ci saranno delle opere di artisti perginesi e non, sulla tematica dell’acqua e materiale fotografico. L’intero progetto prevede inoltre degli spettacoli sull’acqua e sulla Fersina, degli incontri a tema e conferenze.
  5. Abbiamo poi deciso anche quest’anno di accettare la richiesta della Comunità di Valle e di organizzare un ciclo di incontri di primavera, estate e autunno, nei vari Comuni del territorio della Comunità di Valle. Si sta approntando la proposta e si sono avviati i contatti con i relatori, la tipografia e i vari assessori dei Comuni interessati.
  6. Collaboreremo con la FondazioneCastelpergine agli eventi di promozione e conoscenza del Castello, soprattutto nei confronti dei bambini e delle famiglie, con la presentazione e la promozione del silent book in italiano e nella traduzione in tedesco.
  7. Ci è stata chiesta la collaborazione dell’assessorato alla Cultura del Comune di Pergine per l’organizzazione di Palazzi Aperti, che ci vedrà impegnati in due sabati e due domeniche pomeriggio per una visita guidata al Castello di Pergine, per una passeggiata di conoscenza del territorio dal Tegazzo al Castello e per la visita della Torre di Vigalzano.
  8. Lasciamo libera poi l’organizzazione di Incontri/Conferenze su aspetti storici e artistici del Perginese, da predisporre anche in base alle sollecitazioni e alle occasioni che via via si presenteranno. Dato inoltre l’interesse dimostrato dai partecipanti per le conferenze sull’archeologia e relative visite guidate, crediamo siano delle iniziative da proporre, individuando luoghi e argomenti poco conosciuti sia sul territorio che fuori, riprendendo qualche idea e progetto dello scorso anno (Stenico, Palafitte di Fiavè e San Martino; Castel Drena, museo di Riva e Villa romana a Isera; S. Zeno, Palazzo Gentili, Museo Retico e San Romedio)

I soci verranno avvisati tramite mail di ogni iniziativa, come facciamo ormai da alcuni anni.

  1. Rimane sempre sullo sfondo l’obiettivo di uscire con i “Quaderni di storia perginese”, la collana legata all’origine degli Amici della Storia, dei volumetti agili, monotematici, anche didattici, per tenere desti la curiosità e il desiderio di conoscere la storia del territorio perginese.

Al termine della presente relazione non possono mancare i ringraziamenti:

  • Grazie alla Cassa Rurale Alta Valsugana, sede di Pergine, che ci ospita oggi, che ci ha ospitato altre volte e che ha sempre sostenuto finanziariamente le nostre iniziative; voglio proprio sottolineare in questa sede che il sostegno economico della Cassa Rurale è stato fondamentale per realizzare i nostri progetti e le nostre iniziative (cito solo, perché recenti Il Castello di Pergine. Un volo nella sua storia; il libro La Fersina antica signora della Valle e la Guida ai percorsi del Perginese, di prossima realizzazione).
  • Grazie agli enti e istituzioni del Territorio che ci sostengono
  • Grazie a tutti i soci presenti ed in particolare a quelli che si sono impegnati e si impegnano fattivamente nelle varie iniziative;
  • Grazie al team della Publistampa per il lavoro che fanno per l’associazione, a Stefania che segue per noi la gestione vendita volumi alle librerie e cartolerie, ad Angelica che si occupa della spedizione via corriere dei volumi venduti fuori Pergine.
  • Un grazie infine a coloro che ci seguono con attenzione e stima.

Tutti i soci possono inoltre far sentire la loro voce, con proposte e suggerimenti da inviare per via mail e io poi li presenterò al direttivo.”

Pergine, 22 febbraio 20219

La presidente dell’associazione Amici della Storia- Pergine, Iole Piva