RICORDO DI LUCIANO BRIDA

Luciano Brida nasce a Caldonazzo (Trento) il 17 maggio 1927, e lì vive fino al 1986, gestendo con la moglie il negozio di famiglia. Si trasferisce poi a Casalino di Pergine fino al 2006, quindi a Pergine, dove muore nel febbraio di quest’anno (2017)

Se il negozio rappresenta il lavoro e la vita quotidiana, altri sono i suoi interessi: l’archeologia, la storia, la toponomastica, la storia locale ed in particolare quella del paese natale.

Per la sua attività di storico appassionato Luciano Brida viene nominato Socio corrispondente della Società di Studi Trentini (1963) e più tardi membro dell’Accademia Roveretana degli Agiati per la classe di Scienze umane, lettere ed arti (1976). Nel frattempo inizia l’attività di Corrispondente da Caldonazzo per il quotidiano “L’Adige” di Trento, che cura dal 1966 al 1977, scrivendo un centinaio di articoli, a cadenza settimanale .

Attraverso l’attività giornalistica può coltivare e approfondire i suoi interessi per la storia e comincia a frequentare sistematicamente Archivi, pubblici e privati, e Biblioteche, pubblicando le sue ricerche e i suoi articoli sulla Rivista di Studi Trentini di Scienze Storiche.

I suoi studi e le sue pubblicazioni vengono conosciuti ed apprezzati anche grazie alle collaborazioni con enti e istituzioni di Caldonazzo, la Cassa Rurale, il Comune, la SAT, l’Associazione “ Amici del Monte Cimone”, che gli commissionano e finanziano vari studi e indagini storiche, che lui conduce con metodo e passione, basti citare solo Alle antiche radici. Rilevazioni storico-economiche nella zona di competenza della Cassa Rurale di Caldonazzo, Reverdito editore, 1989.

Nel 1988 è entrato come socio nell’Associazione “Amici della Storia” di Pergine Valsugana e vi ha lavorato attivamente fino all’inizio degli Anni Duemila, come autore di alcuni saggi nelle seguenti pubblicazioni: Rilevazioni documentarie dall’Evo antico all’Ottocento, in AAVV, Tenna. Cenni storici, 1993; gli Indici analitici del volume Persen – Pergine. Castello e Giurisdizione, 1996; Profilo storico, in Luciano Brida – Gianpiero Sciocchetti, Castel Telvana e il Borgo, 1995; Levico nella pubblicistica dell’Otto-Novecento, in Levico. I segni della storia, 2000, tutti volumi editi dagli Amici della Storia di Pergine. Non mancano i volumi da lui curati interamente: Caldonazzo. Contributi storici, ed. Amici della Storia, 2000; Bibliografia della Valsugana Orientale e del Tesino, 2006, coedizione Amici della Storia e Sistema Culturale Valsugana Orientale.

Dal 1996 ha fatto parte dell’Accademia dei Georgofili di Firenze.

Ha pubblicato alcuni libri in edizione limitata, ad esempio Scelta etimologica nell’Alta Valsugana: Caldonazzo, prima edizione 1992, seconda edizione 2014 (la Cassa Rurale di Caldonazzo ha promosso la riedizione di questa preziosa ricerca in occasione dei suoi 115 anni di attività). Lo “Statuto di Caldonazzo” del Seicento e la “Copia Sardagna” del XVIII secolo, 2003, strenna natalizia, ed. Amici della Storia Pergine, edizione limitata fuori commercio, volumi che distribuiva solo agli amici ed agli estimatori, che amava autografare per lasciare di lui un ricordo unico e prezioso.